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La Nostra Storia

Un'esperienza incredibilmente deliziosa

Il RISTORANTE DA FRANCESCONE nasce in uno dei quartieri di Colonia, Rodenkirchen. L'avventura gastronomica inizia nel 2020 con l'obbiettivo di offrire ai nostri clienti una piacevole esperienza sensoriale. Il nostro ristorante italiano propone specialità tipiche della cucina regionale e una vasta gamma di piatti gourmet con sapori e aromi unici.

Questo locale accogliente riflette la nostra passione per i prodotti tradizionali italiani, per una cucina semplice ed un'atmosfera piacevole. Il nostro menu offre una selezione di piatti originali regionali, tutti cucinati al momento dallo chef. Il menu cambia quotidianamente con nuovi piatti offrendo diversità e nuove esperienze per il palato dei suoi ospiti. Si può scegliere un menù degustazione, oppure un menu alla carta che viene aggiornato ogni 15 giorni. Inoltre possiamo trovare una vasta carta dei vini partendo dal sud al nord Italia con vini pregiati. 

Grazie alla combinazione degli ingredienti tradizionali e di qualità, offriamo piatti gourmet con sapori unici e una vasta golosità culinariasemplicemente indimenticabili.

Venite a provare...

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Offriamo anche un servizio catering per eventi come matrimonio, compleanno o feste aziendali dove siamo a vostra completa disposizione e lieti di soddisfare le vostre richieste mettendo  a vostra completa disposizione la nostra professionalità.

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Puoi parcheggiare comodamente il tuo veicolo nei nostri parcheggi gratuiti, e i vostri animali sono i benvenuti da noi!

Accettiamo pagamenti con MasterCard, VISA, Maestro e EC-Card o Contanti. Se volete gustare il nostro cibo a casa, potete anche ordinarlo per asporto.

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Il Nostro Chef

Elementi Chiave

Il RISTORANTE DA FRANCESCONE è in grado di fare miracoli, giorno dopo giorno. Il nostro servizio è uno dei motivi per cui i nostri clienti continuano a tornare. Leggete la storia del nostro chef qui di seguito.

Chef Guarnire

Francesco Giangreco

Chef

Ci sono strade che si scelgono, e poi ci sono destini che ti chiamano fin da bambino, con una voce dolce e potente insieme. La mia chiamata è arrivata tra le braccia di mia nonna, avvolto nei profumi autentici della sua cucina di casa. È lì, tra quei sapori semplici e sinceri, che ho capito che il cibo non è solo nutrimento: è memoria, è emozione, è un ponte che unisce generazioni e cuori.

Avevo solo 14 anni quando ho varcato per la prima volta la soglia di una cucina professionale, in un ristorante stellato. Quella porta si è chiusa alle mie spalle, ma il fuoco dentro di me si è acceso per sempre. Da quel momento, non c’è mai stato un solo giorno in cui non abbia dato tutto me stesso.

Quello che ho costruito non è solo mestiere: è un cammino fatto di sacrifici, di notti insonni illuminate solo dalla passione, di umiltà nel rispettare ogni ingrediente come fosse un tesoro. Ho avuto il privilegio di lavorare nelle cucine più prestigiose d’Italia, crescendo ogni giorno, imparando a guidare, a creare, a valorizzare chi mi stava accanto. A 20 anni, diventare executive chef non è stato un punto di arrivo, ma il primo grande traguardo di un viaggio ancora più profondo.

Ma non mi sono fermato. Ho lasciato il mio paese per portare la mia passione oltre confine: prima in Francia, poi in Inghilterra. Esperienze che hanno spalancato i miei orizzonti, affinato le mie tecniche, ma mai intaccato la mia essenza: un cuoco che cucina col cuore, che mette nelle sue creazioni tutta l’anima.

Poi, a 28 anni, ho fatto una scelta che pochi hanno il coraggio di fare: ho lasciato il mondo delle stelle per tornare tra la gente. Volevo una cucina che non fosse un lusso per pochi, ma un abbraccio per tutti. Alta qualità, certo, ma vera, onesta, fatta per far sentire a casa chiunque si sieda al tavolo.

Oggi, nel mio ristorante Da Francescone, porto ogni giorno con orgoglio la mia storia nei piatti: la mia terra, le persone che mi hanno formato, le sfide superate con cuore e determinazione. Ogni piatto che creo non è solo gusto, ma emozione viva, un racconto che vuole far vibrare l’anima.

Io non cucino per stupire.
Io cucino per far sentire.
Perché il vero segreto della cucina è far battere il cuore.

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